Immagina un colore per dare forma all’Universo. Un grande contenitore che racchiuda le emozioni. Una forma che contempli le mille sfumature dell’essere. Orio Gèleng, classe 1983, racconta attraverso un’inedita produzione di sfere il suo mondo interiore. Ben noto per i suoi dipinti onirici, ricchi di materia, colore e figure, presenta ora nuove opere, pronte a raccontare la propria storia. Si tratta di manufatti in legno dipinto con tecnica mista che mirano a imporsi nello spazio del reale come oggetti provenienti da un mondo lontano. È sempre viva la riflessione sui temi dell’Universo e dell’incessante legame che attraverso il sogno ci consente di approdare su territori che emanano una luce diversa. Così come la Luna illumina le nostri notti più buie, le sfere colorate accendono i nostri spazi e alimentano la nostra esistenza. Senza luce, non esisterebbe colore. Senza colore, la materia sarebbe monotona e priva di contenuto.